Lettere dallo Swaziland

Di seguito riporto la lettera che Padre Angelo Ciccone ha inviato dallo Swaziland a Riccardo e Carolina, per ringraziarli del contributo che hanno raccolto in occasione del loro matrimonio e destinato alle attività di sostegno e assistenza agli orfani della missione. E' una lettera commovente, in cui ringrazia anche noi del "Tandem" che abbiamo costruito questo "ponte" tra i due giovani sposi e questa bellissima e problematica realtà nel cuore dell'Africa, a cui lui ha dedicato la vita.

Spero che riusciremo a tenere vivo il rapporto con la missione in Swaziland ed a continuare a sostenere le loro attività, anche coinvolgendo altre giovani coppie che si avvicinano al matrimonio in iniziative di questo tipo.

Cari saluti,
Lorenzo

----- Messaggio inoltrato -----

Inviato: Mercoledì 16 Novembre 2011 9:06
Oggetto: Letera da Padre Angelo

Carissimi Carolina, Ricardo e Niccolo’

Finalmente i vostri sacrifici sono stati rintracciati e sono giunti nel nostro conto bancario. Ci siamo rassicurati. Il loro profumo, la loro abbondanza, la gioia che la generosa somma esprimeva ci hanno commosso. Siamo tornati in missione, abbiamo sonato le campane e tutti si sono domandato perché  il Padre suona quelle campane a festa? Venite in chiesa ho risposto. I primi a correre sono  stati gli andicappati che qui c’e né d’ogni varietà. Poi gli altri studenti hanno riempito la chiesa ed Io nonostante che mi muovo con 4 gambe, di cui due sono stampelle, con voce alta e robusta che forse mi avete sentito, ho chiesto a Dio di benedirvi, di benedire te caro Ricardo, a te cara Carolina e te caro Niccolo. Io dico sempre che tutti i soldi e la proprietà che i genitori hanno appartengono ai figli, quindi un grazie speciale a Niccolo’, il quale Dio volente un di dovrà venire a visitare la savana dello Swaziland, per ammirare quello che i suoi genitori hanno regalato alle mamme dei bambini dello Swaziland. Venite quando volete e sarete felice di aver donato a tante mamme che desiderarono un futuro migliore per educare i loro figli. Grazie a chi vi ha inspirato di ricordare i poveri di San Giuseppe. Pensiamo alla cara AnnaRita che vogliamo tanta bene e che tanto ama le mamme. Ho parlato in chiesa di voi, di Annarita e l’associazione Tandem. E’ stato difficile spiegare ai ragazzi che cosa e’ l’associazione tandem. Molti pensavano che era un tipo di bicicletta. Voi e noi, abbiamo formato un tandem per aiutare i poveri in modo differenti, voi con i vostri sacrifici e noi lavorando in loco a nome vostro. La foto che ci avete inviato sarà ingrandita ed esposta nel nostro refettorio in missione. Anche in missione il vostro nome sarà vivo e benedicente.

Noi saremo sempre in contato con voi. Ormai voi appartenete alla nostra grande famiglia e potete venire quando volete. Abbiamo una casetta che sarà vostra quando venite. Ci stiamo preparando per natale perché ci sarà un pranzo molto numeroso per i poveri e in quei giorni vi ricorderemo perché grazie a voi i nostri poveri avranno un bel dolce da gustare, parte della torta del vostro matrimonio.

Vogliamoci bene

Padre Angelo
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Progetto Swaziland

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