Le fiabe, le fiabe… mettono in movimento
stupore ed emozioni e poi il Teatro dei Burattini, potente calamita, si fa
palestra di risate, paura, grida, movimento, gioia intatta. Dunque ecco il
progetto GIOCARE LE FIABE dove il Teatro di Figura dispiega alcune delle proprie
potenzialità per farsi cammino di gioco e di crescita.
“ Il progetto “Giocare le Fiabe”,
articolato
su diversi percorsi, è stato accolto con
grande
interesse dagli alunni. I bambini hanno
sempre
lavorato con entusiasmo insieme all’esperto
che
ha proposto diversi tipi di attività,
coinvolgendo
tutti gli ambiti disciplinari.
Le insegnanti hanno potuto integrare i
lavori
svolti durante i laboratori con la
programmazione
delle attività didattiche.
Gli alunni hanno lavorato sulla
rielaborazione,
comprensione, ascolto, disegno, drammatizzazione
e manipolazione; sulla rilevazione di situazioni
problematiche, sull’ordinamento di sequenze
temporali
e sulla individuazione di luoghi e ambienti
dove si è
svolta la storia.
Il coinvolgimento da parte di tutto il
gruppo-
classe è stato l’aspetto che ha permesso
alle
insegnanti di valutare positivamente il
progetto e
di ritenerlo valido e proficuo per i
bambini. “
Le insegnanti della Classe I A
Aderire al progetto “GIOCARE LE FIABE” ha
dato la possibilità di coinvolgere i bambini in una attività che, attraverso
l’osservazione della rappresentazione teatrale, passando per l’esperienza dei
laboratori, ha consentito di riscoprire il fascino e il valore di un’arte
antica che va morendo.
Il progetto ha coinvolto i bambini in
maniera globale stimolandoli nelle diverse sfere esperienziali: codice visivo,
gestuale, uditivo, linguistico ed empirico. Per mezzo dello spettacolo tali
codici sono stati sapientemente intersecati e sovrapposti.
Per un’ora la loro attenzione non è calata
e i bambini si sono immersi in un mondo di fantasia in cui sono stati
trascinati, dimenticandosi per un attimo del mondo reale.
Giocare con le fiabe è il modo più
divertente di conoscere e ricordare quelle tradizioni che sono il seme della
nostra cultura.
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